Il segreto di una buona pasta non è solo la pasta. Il segreto di una buona pasta è la pasta, il pomodoro, l’olio, l’aglio, il basilico, l’amore che ci mettiamo per raggiungere il risultato finale. Può capitare a volte di sbagliare, di fare abbinamenti azzardati, di mettere poco sale, di bruciare un sugo: dove è possibile aggiustiamo, ma a volte è necessario ricominciare da capo per salvare un piatto, stravolgerlo, se serve. L’unica cosa che differenzia noi umani da un piatto è che se ci manca del sale o ci accorgiamo di dover ricominciare tutto da zero, non abbiamo uno chef che da sopra ci aggiusta, lo dobbiamo fare da soli. Il minestrone parla di questo, parla di quattro ragazzi che non hanno idea di come aggiustarsi ma che forse neanche sanno di doverlo fare, parla di un ristorante che, proprio come una grossa pentola di Minestrone, solo con le verdure giuste e l’amore che le tiene insieme può rimanere in vita.
Drammaturgia: Niccolò Felici
Regia: Alessandro Cecchini
Cast: Niccolò Felici, Andrea Inserra, Giorgio Petrotta Martina Venturi
Aiuto regia: Dafne Montalbano
Assistente regia: Daniele di Martino
Scenografie: Niccolò Felici
In coproduzione con “Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno”
Il prezzo per gli iscritti al Lab è di 10 euro, 12 euro per gli accompagnatori under 30, e per gli esterni over 30 il biglietto sarà intero a 15 euro.